Ibernazione umana. Situazione attuale | Approfondimento

L’ibernazione umana significa abbassare molto la temperatura di una persona. Lo si fa per farla addormentare completamente. Questo argomento affascina da sempre la fantascienza. Ma d’altro canto, i ricercatori studiano seriamente se sia possibile farlo realmente.¹ Questa tecnica sarebbe molto utile. Ciò permetterebbe di salvare vite durante il trasporto in ospedale di chi è gravemente ferito. E faciliterebbe i viaggi spaziali lunghi, sia dentro che fuori il nostro Sistema Solare.

Nonostante ci siano stati molti progressi, realizzare l’ibernazione umana è ancora difficile. Ci sono vari problemi che bisogna risolvere, di natura tecnica e biologica. In questo articolo, parleremo di come stanno andando le ricerche sull’ibernazione. Esploreremo i vantaggi che offre, i problemi da risolvere e cosa ci aspetta per il futuro di questa tecnologia.

Punti chiave

• L’ibernazione umana è un processo di sospensione temporanea delle funzioni vitali, in cui la temperatura corporea viene drasticamente abbassata.
• È oggetto di studi e ricerche scientifiche, con potenziali applicazioni in campo medico e spaziale.
• Nonostante i progressi, l’ibernazione umana non è ancora una realtà pienamente realizzabile a causa di ostacoli tecnici e fisiologici.
• La ricerca si concentra su tecniche di induzione dell’ibernazione, come la stimolazione con ultrasuoni.
• Sono in corso sperimentazioni su modelli animali e test clinici sull’uomo per valutare l’efficacia e la sicurezza delle tecniche.

Cos’è l’ibernazione umana?

L’ibernazione umana è l’abbassamento della temperatura corporea per un breve periodo. In questo stato, le funzioni vitali vengono sospese.² Non va confuso con la crioconservazione. Quest’ultima conserva i corpi a temperature molto basse per vegetare un riavvio futuro grazie alla scienza.

Definizione e differenze con la crioconservazione

Quando una persona è ibernata, il suo corpo rallenta molto. Questo significa che il metabolismo, il cuore e la respirazione funzionano più lentamente. Il cervello, invece, rimane attivo ma con meno bisogno di energia.² Questo stato di torpore è reversibile e aiuta a risparmiare energia. È utile in campo medico e per i viaggi spaziali, per esempio.

Processi fisiologici durante l’ibernazione

² Animali come orsi, roditori, pipistrelli e certi uccelli si raffreddano così tanto da consumare quasi zero energia. Studiarli ci aiuta a capire come far ibernare le persone in modo sicuro.

Ibernazione negli animali a sangue caldo

L’ibernazione è un processo naturale che coinvolge animali come orsi, roditori e pipistrelli. Anche alcuni uccelli lo fanno.² Questi animali possono abbassare molto la loro temperatura corporea. Ciò li porta in uno stato di torpore. In questo stato, le funzioni vitali vengono ridotte al minimo. Così, possono risparmiare energia quando le risorse sono poche.²

Meccanismi naturali dell’ibernazione

I processi chiave di questo fenomeno sono la regolazione della temperatura e del metabolismo. Sono guidati dall’ipotalamo, una parte del cervello.² Per esempio, gli scoiattoli artici possono quasi azzerare la loro temperatura corporea. Così facendo, il loro uso di energia si riduce enormemente, fino al 99%.² Studiando questi meccanismi, potremmo imparare a far sì che gli umani possano ibernarsi.

Specie animali capaci di ibernazione

² Gli orsi, alcuni roditori, pipistrelli e uccelli possono abbassare la loro temperatura corporea durante l’ibernazione. Riescono a ridurre il consumo di energia del 99%.² In medicina, si usa l’ipotermia terapeutica in interventi che richiedono l’arresto del cuore. Questo può aiutare a proteggere il cervello, prolungando la sua vita utile di due ore.² Gli umani, però, non possono ibernarsi naturalmente come gli animali. Ora si sta studiando se una particolare sostanza, presente negli scoiattoli artici, possa aiutarci a ridurre la temperatura senza pericoli.

Potenziali benefici dell’ibernazione umana

L’ibernazione umana offrire vantaggi grandi, sia nel mondo medico che nello spazio. In chirurgia, già si usa uno stato di ipotermia per proteggere gli organi. Si tratta di ridurre il metabolismo e prevenire danni quando il cuore deve smettere di battere per un po’³.

Per i pazienti che aspettano un trapianto, l’ibernazione potrebbe mettere in pausa i processi vitali. Così, avrebbero più tempo per trovare un donatore adatto.⁴

Applicazioni mediche dell’ipotermia indotta

L’utilizzo dell’ibernazione potrebbe cambiare il modo di trattare malattie gravi come infarto e ictus. Anche nell’ambito oncologico, aiuterebbe i pazienti a sopportare meglio le radiazioni, proteggendo i tessuti sani.⁴.

Vantaggi per i viaggi spaziali di lunga durata

Nel viaggiare nello spazio, specialmente verso Marte, l’ibernazione umana sarebbe fondamentale. Ridurrebbe il bisogno di cibo, acqua ed energia. In più, diminuire lo stress per un viaggio così lungo.³

Tecniche di induzione dell’ibernazione umana

Negli ultimi anni, la ricerca si è concentrata su come far entrare in ibernazione gli esseri umani. Gli studi hanno scoperto che l’uso di ultrasuoni potrebbe essere la chiave. Essi possono arrivare al cervello senza danneggiarlo, influenzando la temperatura corporea e il metabolismo.⁵ I test su animali come topi e ratti hanno dato risultati positivi. Quindi, una breve esposizione agli ultrasuoni abbassa subito la temperatura del corpo. Questo avviene riducendo la frequenza cardiaca e il bisogno di ossigeno, tutto senza ferire gli animali.

Le ricerche includono anche l’impiego di farmaci che lavorano con la molecola chiamata adenosina. Questi farmaci possono aiutare a far addormentare il corpo umano.⁵ Se il cuore si ferma a 37°C, si verificano danni cerebrali in pochi minuti. Ma a basse temperature, il corpo ha bisogno di meno ossigeno. Questo fa rallentare le funzioni vitali, preservando le cellule.

Tuttavia, sebbene si sia fatti progressi, far entrare gli umani in ibernazione in modo sicuro è ancora difficile.⁵ Questo metodo potrebbe funzionare perfino per interi corpi. Solleva però questioni delicate sull’etica e sull’effettiva applicazione.

Ricerca sull’ibernazione umana

La ricerca sull’ibernazione umana sta facendo passi avanti. Molti scienziati stanno esplorando per capire come funzioni. Stanno cercando di scoprire i segreti fisiologici di questo processo.²

Studi sulle molecole del torpore

Alcuni esperti studiano molecole speciali, come l’adenosina. Queste sembrano gestire il metabolismo quando si è in torpore.²

Stimolazione di aree cerebrali specifiche

Altri scienziati stanno testando la stimolazione del cervello. Usano, ad esempio, gli ultrasuoni. Vogliono attivare parti precise dell’ipotalamo. Queste aree regolano la temperatura del corpo e il metabolismo.² Gli esperimenti sugli animali sono andati bene. Ma, per usare queste tecniche con successo sugli umani, serve ancora fare molto studio e ricerca.

Ibernazione umana. Situazione attuale

Progressi nella ricerca

L’ibernazione umana ha avanzato molto, ma non siamo ancora pronti a farla diventare realtà.² Gli scienziati hanno capito molti meccanismi importanti e sviluppato tecniche come la stimolazione con ultrasuoni. Queste tecniche possono ridurre i rischi e far tornare le persone in uno stato normale.²

Sfide e ostacoli da superare

Ci sono ancora molti problemi tecnici e biologici da risolvere. Questi problemi impediscono di attuare l’ibernazione umana in medicina o nello spazio.² Alcune difficoltà includono il congelamento dei tessuti senza danneggiarli, far ripartire cuore e cervello e trovare l’equilibrio energetico necessario.² Più studi e test serviranno a fare passi avanti importanti.²

⁶ Ora, più di 400 persone hanno chiesto di essere ibernate con la Tomorrow Biostasis. Questa compagnia tiene già quattro corpi ibernati con azoto a temperature molto basse.⁶ Nel mondo ci sono 377 persone ibernate. Quindici sono italiane, ma la lista d’attesa cresce ogni anno.⁶ I costi variano: 200.000 euro per l’opzione “total body” e 60.000 euro se si conserva solo il cervello. Quelli che scelgono l’ibernazione sono soprattutto uomini di età tra i 25 e 45 anni, come medici, ingegneri ecc.⁶

¹ La Tomorrow Biostasis è stata fondata dal dottor Emil Kendziorra. Il suo obiettivo è crioconservare i corpi. Finora, hanno ibernato quattro corpi usando azoto liquido a -196 gradi.¹ Ancora non sappiamo se in futuro si potrà far tornare in vita qualcuno conservato per cento o duecento anni.¹ Oggi, la crioconservazione funziona bene per ovuli, sperma e globuli rossi in laboratorio.¹ Le sfide principali di ibernare le persone sono danni alle cellule dai cristalli di ghiaccio, e la necessità di trovare metodi per rimuovere il liquido antigelo e riavviare il cuore e il cervello.¹

Prospettive future dell’ibernazione umana

Le ibernazione umana offre ottime speranze. Grazie ai miglioramenti nella ricerca, in futuro potrebbe essere usata in medicina e nello spazio.⁷

In medicina, l’ibernazione può aiutare per trattare traumi gravi e malattie. Questo modo di fare potrebbe dare più tempo ai medici. Così, più persone potrebbero sopravvivere.⁸

Nell’esplorazione dello spazio, l’ibernazione umana sarebbe molto utile. Ridurrebbe i bisogni di risorse e lo stress dei viaggi spaziali lunghi. Ad esempio, verso Marte.⁸

Anche se ci vuole tempo e più ricerca, l’ibernazione umana sembra un sogno alla portata. Il suo futuro è emozionante.

Controversie etiche e legali

L’ibernazione umana ha grandi opportunità ma anche sfide etiche e legali. Queste vanno studiate bene.⁹ Chiedersi se sia giusto fermare la vita di qualcuno tocca i limiti della morte. Si parla sulla qualità di vita e sui doveri dei medici e della società. La possibilità di tenere in vita le persone in modo artificiale solleva domande sulla dignità e sulla moralità.

Considerazioni bioetiche

⁹ La bioetica affronta molte questioni riguardo alla criopreservazione. Si parla dei diritti scientifici e del futuro, soprattutto nella situazione attuale con il Covid-19.⁹ La scienza dovrebbe essere un bene per tutti noi, legata a neuroscienze, intelligenza artificiale e grandi dati.

Regolamentazione della ricerca

⁹ La ricerca scientifica e la tecnologia dipendono dalla libertà nella scienza. Si toccano temi delicati come la manipolazione genetica e la clonazione.⁹ Legalmente, regolare la ricerca sull’ibernazione non è semplice. Si deve trovare un equilibro tra progresso scientifico e la protezione di chi è coinvolto. Il dialogo tra diverse discipline è cruciale in queste situazioni.

Esempi di ibernazione umana nella fantascienza

L’ibernazione umana è un concetto affascinante per la⁸ fantascienza. È stato molto usato in film, libri e serie TV. Ad esempio, “2001: Odissea nello spazio” di Stanley Kubrick mostra astronauti ibernati in viaggio verso Giove⁸.

Invece, in “Alien” di Ridley Scott, l’equipaggio è sospeso in ibernazione durante il viaggio⁸. Film più recenti, come “Passengers” e “Avatar”, esplorano l’ibernazione in missioni spaziali e colonizzazioni⁸.

Anche se la fantascienza lo idealizza spesso, la ricerca scientifica si avvicina a rendere questo reale.

Casi di studio e esperimenti di ibernazione umana

Al momento, l’ibernazione umana non è reale. Ma, ci sono vari gruppi che la stanno studiando. Loro fanno esperimenti e test. Vogliono capire i processi fisici dietro l’ibernazione e sviluppare metodi sicuri.¹

Topi e ratti in laboratorio

Il professore Hong Chen, all’università di Washington a St. Louis, ha fatto un esperimento importante. Ha usato ultrasuoni per far entrare topi e ratti in uno stato di torpore reversibile. Ciò ha abbassato la loro temperatura, ridotto il metabolismo e il battito del cuore. Ma non ha causato danni.¹

Test clinici sull’uomo in corso

Altri, invece, stanno già facendo test clinici sull’uomo. Vogliono vedere se questo metodo può funzionare e essere sicuro. Sperano di usare l’ibernazione in medicina o nell’esplorazione spaziale. Anche se i risultati sono pochi, sono un buon inizio per l’ibernazione umana.¹,¹⁰,¹¹

Conclusione

L’ibernazione umana non è più solo un sogno di scrittori di fantascienza. Ora è oggetto di studi seri da parte di numerosi scienziati. Loro stanno cercando di capire come abbattere le barriere tecniche e fisiche.¹² I recenti progressi, come l’uso di ultrasuoni per controllare il metabolismo, sono molto promettenti. Indicano strade possibili nell’ambito della medicina e dell’esplorazione spaziale.¹³

Il momento esatto in cui l’ibernazione diventerà reale è ancora incerto. Ma i rapidi sviluppi ci portano più vicino che mai a un futuro simile alla fantascienza. Dovremo però prendere in considerazione le questioni etiche e legali. Questo è cruciale per un uso responsabile di una tecnologia così avanzata.

Insomma, l’ibernazione umana è un campo molto intrigante della scienza. Può davvero cambiare il nostro modo di vedere la vita e il suo sospetto. Ha possibilità di applicazioni straordinarie.

Link alle fonti

1. https://www.vanityfair.it/article/scienziato-ennio-tasciotti-limiti-ibernazione-corpo-umano
2. https://www.focus.it/scienza/scienze/ibernazione-umana-si-puo-fare
3. https://www.editorialedomani.it/ambiente/e-se-anche-noi-andassimo-in-letargo-capire-libernazione-per-vivere-meglio-d43dj72q
4. https://www.cometaasmme.org/applicazioni-cliniche-dellibernazione-metabolica-indotta/
5. https://www.meteoweb.eu/2014/03/libernazione-umana-non-e-piu-fantascienza-in-base-ai-nuovi-studi-potrebbe-salvare-la-vita/273086/
6. https://www.geopop.it/come-funziona-libernazione-dopo-la-morte-disponibile-in-svizzera-e-a-cosa-potrebbe-servire/
7. https://biomedicalcue.it/ibernazione-umana-cosa-succede-corpo-costo/16361/
8. https://www.wired.it/article/ibernazione-umana-astronauti-come-funziona-spiegazione-studio-esa/
9. https://teseo.unitn.it/biolaw/article/download/1622/1626/4850
10. https://biomedicalcue.it/criogenesi-ibernazione-umana-possibile/30707/
11. https://www.ansa.it/canale_saluteebenessere/notizie/medicina/2017/01/09/ibernazione-umana-ha-50-anni-prima-volta-il-12-gennaio-1967_208ec538-34ca-4b87-a229-1a47a34c88b8.html
12. https://www.ilfattoquotidiano.it/2016/11/18/ibernazione-nel-mondo-377-persone-gia-congelate-ma-al-momento-non-esiste-una-tecnica-per-risvegliarle/3203109/
13. https://it.wikipedia.org/wiki/Ibernazione